Papà del piccolo Noa Alexander da pochi giorni, Stefano Corti racconta ai fan come procedono le notti in bianco insieme a Bianca Atzei.
Solo poche ore fa, avevano fatto il giro del web le parole di Stefano Corti, inviato de Le Iene e compagno di Bianca Atzei, sulle giornate con orari sballati a causa del piccolo Noa Alexander, nato lo scorso 18 gennaio. “É più dura di quello che ti raccontano ma ce la faremo. Noa è stupendo e non poteva arrivare in un periodo migliore”, aveva scritto lui sui social pur lamentando la difficoltà di lavorare dopo le notti in bianco.
Stefano Corti papà bis: nuova vita con Noa Alexander
Nelle ultime ore, quindi, Stefano Corti è tornato sui social per fare delle precisazioni in merito a quanto frainteso da alcuni media, che lo accusavano di lamentarsi del figlio.
“Ragazzi, è dura, più di quello che vi dicono, soprattutto il primo periodo in cui il bambino si lamenta […]cerchi di capire, gli dai da mangiare, lo lavi, si assopisce e poi si risveglia – ha raccontato lui sui social – .Quindi, la notte non si dorme e il giorno dopo si va dritti a lavorare, quindi diventa complicato essere lucidi”.
Ribadendo, dunque, le difficoltà di questa prima fase della nascita del bambino, Corti ha aggiunto: “Ciò non toglie che siamo molto felici di essere diventati genitori, Noa è un bambino meraviglioso ed è normale che la notte o il giorno cerchi di attirare l’attenzione perché ha bisogno di qualcosa”.
“È complicato, ma è anche una cosa bellissima. Sono innamorato di questo bambino così come lo è Bianca, è una delle cose più grandi e più belle che una persona possa vivere. Ciò non toglie, che è molto complicato!”, ha concluso lui prima di salutare tutti i fan.